Nuoto in acque libere: Benefici e rischi
Uno studio pubblicato su PLOS ONE il 28 agosto 2023, intitolato Self-reported benefits and risks of open water swimming to health, wellbeing and the environment: Cross-sectional evidence from a survey of Scottish swimmers , ha analizzato i modelli e le tendenze dei benefici e dei rischi percepiti del nuoto in acque libere per la salute pubblica e l'ambiente. Lo studio ha utilizzato un sondaggio online su scala nazionale condotto su 717 nuotatori in acque libere.
Benefici
Lo studio ha rilevato forti associazioni tra i principali benefici auto-riferiti associati al nuoto in acque libere e l'età dei partecipanti e la categorizzazione del loro stile di nuoto tipico. Tutti i gruppi di età intervistati, tranne uno, hanno percepito i benefici del benessere mentale come il più importante beneficio del nuoto in acque libere, mentre gli ultrasessantacinquenni hanno identificato i benefici del benessere fisico piuttosto che quelli del benessere mentale come il risultato più importante.
Rischi
I partecipanti che preferivano il nuoto in lago hanno espresso maggiore preoccupazione per i possibili danni ambientali causati dalla crescente popolarità del nuoto in acque libere rispetto a coloro che praticavano il nuoto in fiume o in mare. Tuttavia, la maggior parte dei partecipanti ritiene che i rischi per l'ambiente derivanti dal nuoto in acque libere siano minimi.
Conclusione
Lo studio si aggiunge alla crescente evidenza che il nuoto in acque libere è percepito dai partecipanti come un beneficio per il loro benessere mentale e fisico. Una migliore comprensione dei benefici e dei rischi legati all'utilizzo degli spazi blu utilizzati per il nuoto in acque libere può contribuire allo sviluppo di politiche co-progettate per promuovere opportunità ricreative all'aperto più sicure, più sane e più sostenibili associate a questa attività sempre più popolare.